Italia Didacta organizza un corso di aggiornamento in webinar dedicato agli amministratori di condominio e valido per acquisire 15 crediti formativi professionali per l’anno 2023. Tra le varie tematiche approfondite vi è quella relativa alle responsabilità civili e penali dell’amministratore di condominio.

L’amministratore di condominio, dati i suoi numerosi adempimenti nella gestione condominiale, è indubbiamente responsabile nei confronti dei condòmini per tutti i possibili danni causati da un uso inappropriato dei propri poteri o da comportamenti negligenti.

Quando si parla di responsabilità dell’amministratore di condominio è bene chiarire che la responsabilità ad esso attribuito può essere di tipo civile o penale. Sostanzialmente si parla di responsabilità civile quando vengono violate delle norme del codice civile, ovvero quando si va incontro ad un inadempimento di obbligazioni assunte contrattualmente. Si parla, invece, di responsabilità penale quando vi è una violazione delle norme del codice penale.

Per quanto concerne la responsabilità civile dell’amministratore, questa si divide in responsabilità contrattuale e responsabilità extracontrattuale. La responsabilità contrattuale riguarda le obbligazioni assunte attraverso un contratto, difatti questa è regolata dall’art. 1218 c.c., il quale stabilisce che:

Il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta è tenuto al risarcimento del danno, se non prova che l’inadempimento o il ritardo è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile.

La responsabilità extracontrattuale si riferisce, invece, alla mancata osservanza di norme civili che prevedono specifici comportamenti ed è regolata dall’art. 2043 c.c. il quale stabilisce che:

Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno.

Come ben sappiamo, gli adempimenti dell’amministratore in ambito civile sono regolati da varie norme agli articoli 1130 e seguenti del codice civile. Inoltre, è importante ricordare che nel momento in cui l’amministratore si impegna con un mandato a gestire un condominio, lo stesso ha il dovere di portare avanti il suo incarico con la diligenza del buon padre di famiglia, così come stabilito dall’art. 1710 del codice civile.

A tal proposito, tra i doveri più importanti dell’amministratore troviamo:

• verificare la contabilità condominiale e provvedere a tutti gli adempimenti fiscali;
• convocare l’assemblea di condominio ed eseguire le relative delibere;
• tenere e curare i registri di anagrafe condominiale e quelli relativi alle nomine e alle revoche degli amministratori;
• redigere il rendiconto annuale della gestione e farlo approvare in assemblea;
• fornire i documenti richiesti dai condòmini;
• curare l’osservanza del regolamento condominiale;
• regolare l’uso e il godimento delle parti comuni, provvedendo alla loro manutenzione.

Nel momento in cui alcuni di questi compiti non vengono svolti in modo corretto, l’amministratore potrà andare incontro non solo alla revoca dell’incarico, ma anche ad un eventuale risarcimento del danno provocato.

Per quanto concerne la responsabilità penale dell’amministratore di condominio, quest’ultimo è penalmente responsabile nei seguenti casi:

• appropriazione indebita delle quote condominiali;
• inosservanza delle misure necessarie alla sicurezza nell’edificio condominiale;
• mancata vigilanza e manutenzione degli ambienti condominiali;
• omessa esecuzione delle ordinanze delle autorità;
• mancata esecuzione di lavori in edifici o parti di edifici in rovina;
• violazione della privacy dei condòmini;
• inottemperanza degli obblighi previdenziali e assicurativi del personale impiegato nel condominio.

Naturalmente, nel caso in cui vi è il sospetto o la prova che l’amministratore abbia commesso un reato, il condominio potrà procedere con la denuncia o la querela del reato alla pubblica autorità.

Data la complessità delle responsabilità civili e penali dell’amministratore e data la particolare importanza di questa tematica, Italia Didacta ha organizzato un corso di aggiornamento in modalità webinar dedicato agli amministratori di condominio, inserendo, tra le lezioni programmate, una lezione mirata ad approfondire questo argomento.

Il corso di aggiornamento in modalità webinar in partenza il 4 ottobre, permetterà ai corsisti, previo superamento dell’esame finale, di acquisire n° 15 crediti formativi professionali validi per l’aggiornamento del 2023.

Per maggiori informazioni e per iscriversi al corso di aggiornamento, cliccare sul seguente link: https://www.italiadidacta.com/corso-webinar-di-aggiornamento-da-15-cfp/